An improved method for mountain springs vulnerability assessment: application of different methods for delineating source protection zones in porous media – The case study of Mascognaz spring in the municipality of Ayas (Aosta Valley)

Gianpiero Amanzio (*), Marina De Maio (*), Raffaella Ghione (*) & Muriel Lavy (*)
(*) Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell'Ambiente e delle Infrastrutture DIATI – Politecnico di Torino. E-mail: gianpiero.amanzio@polito.it

Un metodo innovativo per definire la vulnerabilità delle sorgenti montane mediante l’applicazione di differenti metodologie al fine di delimitare le aree di salvaguardia in terreni porosi – il caso della sorgente Mascognaz nel Comune di Ayas (Valle d’Aosta) Nel presente studio sono stati paragonati i risultati ottenuti da tre differenti metodologie per la determinazione del grado di vulnerabilità della sorgente al fine di ottenere un valore corretto di vulnerabilità tarato per i mezzi porosi. Il confronto dei risultati ottenuti dal metodo Civita con gli altri due metodi, Indice V.E.S.P.A. e funzione di Cross Correlation, suggerisce che il primo metodo tende a sottostimare il grado di vulnerabilità per sorgenti ubicate in mezzi porosi. Per tanto, si è deciso di applicare una procedura statistica di trattamento dei dati derivati delle altre due metodologie in modo da poter confrontare i risultati ottenuti ed avere così un grado di vulnerabilità finale con cui delimitare le aree di salvaguardia della sorgente montana.

Cross correlation function, groundwater vulnerability, mountain spring, V.E.S.P.A. index