Landslide mapping using SqueeSAR data: the Giampilieri (Italy) case study

Federico Raspini (*)
(*) Earth Sciences Department, University of Firenze. E-mail: federico.raspini@unifi.it

Mappatura di fenomeni franosi tramite l’utilizzo di dati SqueeSAR: il caso di studio di Giampilieri (Italia). In questo studio dati interferometrici satellitari, processati mediante la tecnica PSI (Persistent Scatterer Interferometry), sono stati analizzati per l’individuazione e la mappatura di fenomeni franosi nella parte della Provincia di Messina colpita dall’intenso evento pluviometrico dell’1 Ottobre 2009. I dati interferometrici disponibili hanno fornito informazioni sulle deformazioni del suolo in due distinti periodi: dal 1992 al 2001 e dal 2003 al 2009, processando immagini ERS ed Envisat, rispettivamente. Questo studio ha dimostrato l’applicabilità della tecnica PSI per l’analisi di frane da estremamente lente a molto lente, grazie alla complementarietà tra il dato telerilevato, le immagini ottiche, l’analisi stereoscopica di foto aeree e le indagini di campagna. Questa integrazione ha permesso l’individuazione di ventisei aree (hotspot mapping), caratterizzate da alta pericolosità idrogeologica, per la presenza di fenomeni franosi pre-evento estremamente e molto lenti.

Giampilieri, hotspot mapping, interferometry, landslide, Persistent Scatterer, PSInSAR, SqueeSAR